Dopo il nostro post sugli Oscar, torniamo ad occuparci della settima arte. Stavolta però proviamo a raccontarvi quali sono i 5 migliori film italiani a tema salute mentale che più ci piacciono.

Ovviamente si tratta del nostro gusto personale. Pertanto aspettiamo anche i vostri suggerimenti!

Si può fare

“Noi facciamo tutto con gli scarti, questa è una cooperativa con gli scarti“.
“Da vicino nessuno è normale”

Indubbiamente il film a cui siamo più affezionati. Forse perché un po’ ci immedesimiamo. E’ un film del 2008 di Giulio Manfredonia, scritto dal regista con Fabio Bonifacci, autore anche del soggetto, ispirato alle storie vere delle cooperative sociali nate negli anni Ottanta per dare lavoro ai pazienti dimessi dai manicomi in seguito alla Legge Basaglia.
 

La pazza gioia

 
Diretto da Paolo Virzì, con protagoniste Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, narra di una comunità per donne affette da disturbi mentali. Qui si incontrano Beatrice, una donna che si atteggia a gran signora finita lì come per caso, e Donatella, una giovane introversa e diffidente. Le due donne stringono un’inaspettata amicizia, che spinge i responsabili a sceglierle per un programma rieducativo di lavoro in un vivaio della zona. Molto divertente.

 Habemus Papam

Film di Nanni Moretti del 2011, ha vinto 7 Nastri d’argento e 3 David di Donatello, oltre ad esser stato presentato al festival di Cannes. La trama. Alla morte del Santo Padre il Conclave si riunisce per nominare un nuovo Papa. Il nuovo eletto è però preda di dubbi e ansie, depresso e con il timore di non essere in grado di assolvere il proprio compito. Il Vaticano chiama allora uno psicanalista perché lo assista e lo aiuti a superare questi problemi.

Il grande cocomero

Della regista e sceneggiatrice Francesca Archibugi, uscito nelle sale nel 1993, racconta di un neuropsichiatra votato al lavoro prova a curare una giovane ragazzina affetta da epilessia seguendo una terapia analitica.

Giorno per giorno, disperatamente

Film debutto (del 1961) alla regia per Alfredo Giannetti e primo film come protagonista per Tomas Milian. Narra di una famiglia che sacrifica la propria vita e il benessere per poter prendersi cura di Dario, un giovane malato di mente fino al punto in cui avviene la tragedia.